Istanze Rettifica Anomalie Catastali:
L'istanza rettifica anomalie catastali è quel procedimento che qualora avviato, permette all' ufficio catastale di rettificare, correggere o modificare quelle informazioni mancanti, incomplete o non esatte riguardanti un immobile.
L'istanza ha comunque come obiettivo principale quello di sopperire ed eliminare eventuali mancanze/dimenticanze dell'ufficio catastale nel corso del tempo, molto spesso questo procedimento viene avviato per la rettifica delle intestazioni catastali per passaggi di proprietà con atti pubblici precedenti all'anno 2000.
E' bene specificare che l'istanza non potrà mai essere accolta per una "variazione/cambiamento" spontaneo dell'utente sull'immobile, ma dovrà sempre essere accompagnata da un precedente (una vecchia variazione protocollata, un vecchio atto pubblico trascritto, una planimetria timbrata dall'ufficio ma mai associata a nessuna unità), non a caso si parla di "anomalia catastale"
Documentazione per richiedere una correzione catastale
Per richiedere una correzione occorrono:
• Dati catastali dell’unità immobiliare (provincia, comune, foglio, particella, subalterno, indirizzo) E' possibile ricavare i dati catastali dell'unità immobiliare dalla Visura catastale che noi forniamo in brevissimo tempo.
• Estremi dell'atto di provenienza (rilevabili da uno dei seguenti documenti: atto di compravendita, dichiarazione di successione, domanda di voltura catastale, ecc.). Se non disponete di tali dati contattateci. Vi forniranno informazioni per l’ottenimento di tali documenti.
Come si effetua:
Per presentare l'istanza di rettifica basta compilare, con i propri dati anagrafici e i dati catastali dell' unità per la quale si interviene, il modello prestampato presente negli uffici. E' importante che lo faccia il proprietario o qualunque persona purchè delegata.
Il modello dovrà poi essere corredato da tutti gli allegati che giustificano l'anomalia con una breve descrizione della problematica, e dal proprio documento di identità (anche del delegante qualora si intervenga per terzi).
Ovviamente è fondamentale protocollare allo sportello la domanda completa e tenere una copia timbrata dall'ufficio per poi controllare l'esito nelle settimane successive.
I tempi di risposta all' istanza sono variabili a seconda dell'intervento richiesto e della sua complessità, ma solitamente 30 giorni sono necessari.
L'istanza per rettifica anomalie catastali può essere presentata dal proprietario o da una persona delegata direttamente all'ufficio catastale; è consigliato comunque prima di intraprendere qualsiasi attività consultarsi con un tecnico per valutare la complessità dell' intervento e recuperare i documenti necessari all'esecuzione dell' iter.